" Progetto Acerenzadiffusa in Italia e nel Mondo "
Come nasce l’idea
" Vivo da molti anni lontano da Acerenza, ma conservo affetti che mi portano a ritornare in paese e, comunque, a tenermi informato sullo stato delle cose e sui progetti di sviluppo della comunità.Appartengo, quindi, a quella nutrita schiera di Acheruntini non residenti che con il loro paese di origine conservano legami di memoria, di affetti o di nostalgia.Questa “Acerenza diffusa in Italia e nel Mondo”, fatta dagli Acheruntini di nascita o di discendenza che vivono ad esempio a Milano, Torino, Roma, ma anche in Francia, Belgio Canada, Argentina, si può sommare alla “Acerenza dei residenti”.Ma questa “Acerenza diffusa in Italia e nel Mondo” deve essere scandagliata, identificata e coinvolta in un progetto di sviluppo culturale del loro paese di origine, dopo averne sondato i bisogni di ricongiungimento.Ed in questo bisogna anche coinvolgere i nostri giovani!Nel periodo estivo, si può pensare di ospitare presso le famiglie di Acerenza i figli (o i nipoti) di alcuni di questi nostri concittadini che vivono in Italia o all’estero e che non hanno mai visto il paese d’origine dei loro parenti o antenati.Durante il soggiorno potranno imparare l’italiano. La scuola locale potrebbe essere coinvolta per qualche attività didattica di insegnamento della nostra lingua.E l’estate successiva i nostri giovani saranno, magari, ospitati all’estero dai loro nuovi amici, che vivono nella “Acerenza diffusa in Italia e nel Mondo”.Così si rinnoverebbe un legame di ricongiungimento, ma con “nuovi e giovani concittadini”.Mi rivolgo, pertanto, a tutti gli Acheruntini che, come me, non vivono più ad Acerenza ma che con essa intendono “ricongiungersi”, per sentirsi ancora parte viva della comunità di origine.Ci dobbiamo censire, ci dobbiamo contare, ci dobbiamo individuare!Personalmente intendo portare avanti questa iniziativa che ha trovato già l’appoggio di numerosi Acheruntini che vivono lontano dal nostro paese. Ma c’è anche il sostegno di molti dei nostri concittadini che vivono ad Acerenza.Il mio invito è quello di contattarmi e di segnalarmi nostri concittadini o loro discendenti che possono essere coinvolti in questo progetto. "